Sizzano cippo sarà decorato con vecchie armi

Sizzano cippo dedicato agli alpini sarà presto arricchito da nuove decorazioni.

Sizzano cippo per gli alpini con antiche armi

Il monumento dedicato agli alpini che si trova sul piazzale del cimitero di Sizzano si arricchisce di storia. Nei prossimi tempi il cippo sarà decorato con vecchie armi in disuso. «L’idea mi è venuta l’anno scorso, visitando il museo di Vittorio Veneto e il Bosco delle Penne Mozze – spiega il capogruppo degli alpini sizzanesi, Luigi Frigato –mi sono informato sulle procedure necessarie e ho saputo che si possono chiedere delle armi in disuso per usarle a scopo decorativo». Il Bosco delle Penne Mozze è un suggestivo memoriale unico nel suo genere. Situato nel Trevigiano, ricorda i caduti con delle piante a loro dedicate, affiancate a lapidi e monumenti.

La procedura

«Tutto è partito da quella visita – prosegue Frigato – è un’idea a cui tengo molto. Stiamo quindi procedendo un passo alla volta, insieme al Comune, per predisporre tutto il necessario ». Il gruppo si è quindi attivato. Sulla base della disponibilità del Comando Logistico dell’Esercito, sono stati scelti due vecchi mortai da 60 millimetri. Dopo le necessarie procedure di messa in sicurezza e gli oneri burocratici, gli alpini potranno ritirarli a Milano.

Vita militare e vita civile

Quello delle penne nere, del resto, è prima di tutto un corpo militare: nell’anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale, in particolare, è indispensabile ricordare il loro importantissimo tributo. Ma gli alpini hanno poi saputo farsi apprezzare anche per la loro rilevante partecipazione alla vita civile. Il gruppo di Sizzano non fa eccezione: negli ultimi tempi, per esempio, ha aiutato con delle offerte l’asilo, la Pubblica Assistenza Grest e la chiesa parrocchiale.

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