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Superstrada Masserano-A26 in cantiere nel 2023: ma costerà di più
Superstrada Masserano-A26 in cantiere nel 2023. Per velocizzarne la realizzazione Anas ricorrerà ad un appalto integrato, affidando allo stesso soggetto sia la progettazione che l’esecuzione dei lavori. Le operazioni hanno una durata stimata di circa quattro anni.
Superstrada Masserano-A26 in cantiere nel 2023
C’è ottimismo, ma con un pizzico di cautela, per l’inizio dei lavori alla Pedemontana. Il cantiere potrebbe infatti partire nel 2023. È quanto assicura l’assessore alle Opere pubbliche della Regione, Marco Gabusi, che conferma: «Faremo di tutto per arrivare pronti alla data di pubblicazione del bando integrato, che salvo imprevisti si concretizzerà all’inizio dell’anno prossimo».
«Siamo costantemente in contatto con la Regione e il nuovo Governo – afferma il vice sindaco di Gattinara, Daniele Baglione -. Inoltre il nuovo ministro delle Infrastrutture è Matteo Salvini, il cui partito, la Lega, è vicino alle amministrazioni della Valsesia. La Pedemontana poi è stata inserita tra le opere di interesse strategico nazionale e le risorse incrementate per la sua realizzazione, perlomeno fino ad oggi, ci sono. In teoria quindi questa dovrebbe essere la volta buona». Baglione usa il condizionale. «A questo punto non dovrebbero proprio esserci intoppi, ma siamo in Italia… Restiamo vigili».
I costi dell’opera erano già lievitati una prima volta, crescendo di 10 milioni, ma ora si pensa che potrebbero venire incrementati a causa dei rincari energetici e delle materie prime. Attualmente il costo dell’opera è di 214 milioni di euro; ora la direzione di Anas per effetto del decreto del 17 maggio che prevede il ricalcolo dei prezzi, sta aggiornando il quadro economico. Un’azione obbligata che tuttavia ha rallentato la data di inizio lavori.
Una strada fondamentale
Il collegamento tra Masserano e Ghemme, che mette in comunicazione il Biellese e l’autostrada A26, è una bretella di fondamentale importanza per il territorio. Il progetto definitivo, approvato nel 2020, prevede un tracciato di 13,7 chilometri che si snoda su due corsie con altrettante carreggiate per ogni senso di marcia. La maggior parte del percorso verrà realizzata in rilevato, con un tratto sopraelevato necessario per scavalcare la ferrovia Arona-Santhià, cinque cavalcavia e una serie di ponti, il più importante dei quali, sul Sesia, lungo 800 metri e su due campate. Il collegamento con l’autostrada a Ghemme verrà realizzato attraverso uno svincolo. Tre le uscite, Gattinara, Roasio e Masserano.
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Giorgio Crevola
17 Novembre 2022 at 8:24
Tutto costa di più, non è certo una novità ne una scusa per ritardare lavori importanti e indispensabili come questa opera. Avanti così.