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Trivero in lutto per “Alce”, scomparso a 55 anni

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lutto a trivero

Trivero in lutto per la morte di Giancarlo Alciato: ha lottato a lungo contro la malattia. Questa mattina il funerale in frazione Pratrivero.

Trivero in lutto

Cordoglio nel Triverese per la scomparsa di GianCarlo Alciato: aveva solo 55 anni. Per tutti era “Alce”, persona conosciutissima in tutta la zona: lui abitava a Pratrivero ma frequentava spesso Ponzone e soprattutto l’alto Triverese, dove era una delle voci “storiche” del coro parrocchiale e dove era tra i volontari che gestivano le aperture del ristoro all’oratorio di San Bernardo. “Alce” ha cessato di vivere domenica all’alba nella sua casa, dopo aver lottato contro il male che gli era stato diagnosticato una ventina di mesi fa. Venti mesi durante i quali si sono alternate speranze e delusioni tra terapie, visite, esami. Alla fine però il suo corpo si è arreso. Ieri sera folla di gente al rosario, questa mattina alle 10 il funerale nella chiesa di Pratrivero: la conclusione nel cimitero della frazione. Lascia i genitori Rosanna e Alvido, il fratello Roberto con Roberta e i nipoti Michele e Luca, oltre ad altri parenti.

L’impegno per la comunità

Alciato era stato assunto ancora molto giovane al lanificio Vitale Barberis Canonico, dove è sempre rimasto, tant’è che la pensione era quasi in vista. Andava ogni giorno al lavoro a piedi, partendo dal condominio Rivaccia dove viveva e raggiungeva lo stabilimento. Anche qui, come nel coro, era conosciuto e benvoluto. Appassionato anche di calcio, compreso quello locale, in passato aveva dato una mano al Portula. Tra l’altro, proprio a Portula la famiglia è ben conosciuta, visto che il papà Alvido è capogruppo degli alpini (i quali non hanno mancato di far affiggere un manifesto di partecipazione). La famiglia ha fatto sapere che ai fiori si preferiscono offerte alle associazioni del territorio. Il coro gli sarà vicino ancora una volta domani mattina, cantando alla messa.

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