Trivero, l’addio ad Andrea Barberis sulle note di De Andrè

Tanti amici, tanti ricordi e le parole di “Preghiera in gennaio”, che il cantautore dedicò a Luigi Tenco

Canti, chitarre e tanti ricordi per l’addio che Trivero ha voluto dare ad Andrea Barberis Organista, morto giovedì 26 gennaio a Bielmonte a soli 56 anni. Ma don Claudio Maggia gli ha voluto fare un omaggio del tutto particolare: la canzone che Fabrizio De Andrè aveva scritto per Luigi Tenco, “Preghiera in gennaio”. Una scelta tutt’altro che casuale: come è noto, il cantautore genovese compose questa canzone dedicandola al collega che si tolse la vita dopo una serata del Festival di Sanremo. E anche le date offrono una coincidenza notevole: Tenco se ne andò il 27 gennaio 1967, quindi esattamente cinquant’anni prima di Andrea (c’è un solo giorno di scarto).

Andrea Barberis Organista viveva da tempo a Graglia, ma a Trivero era nato e cresciuto. In particolare, è sempre stato vicino all’ambiente degli scout, dove era stato uno dei primi capi all’indomani della fondazione del gruppo da parte di Gianluigi Griffa. Un ricordo è stato letto anche da Laura Zegna, responsabile dell’Oasi: Andrea aveva infatti preso in gestione e rilanciato il rifugio Monte Marca, dopo anni e anni d inattività, trasformandolo in un’attività ricettiva elegante e raffinata, seguita da lui con grande passione. 

Ed è stato proprio vicino al “suo” albergo che ha voluto farla finita, immergendosi in uno dei vasconi pieni di acqua gelata che servono ad alimentare i cannoni della neve artificiale. La morte era sopravvenuta in pochi minuti per ipotermia.

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