Un argento nel judo onora Serravalle

Il giovane Stefano Pregnolato si è classificato secondo in una prova internazionale disputata in Belgio

Il giovane judoka Stefano Pregnolato porta i colori della Mu Shin Dojo di Serravalle a un torneo internazionale e conquista il secondo posto. L’atleta serravallese ha partecipato a una competizione di arti marziali in Belgio. Durante l’incontro si è confrontato con atleti provenienti da diversi paesi. «E’ stata una grande emozione per il nostro atleta partecipare a una competizione sportiva così importante – spiega il maestro della scuola Riccardo Pavan che per molti anni è stato l’istruttore del giovane -. Lui ha voluto portare in Europa i colori della nostra realtà e ha raggiunto con grande soddisfazione un risultato straordinario: la medaglia d’argento».

Per lo sportivo serravallese non è stata la prima esperienza fuori dall’Italia: «In passato aveva partecipato ad altri eventi internazionali conquistando buoni piazzamenti, la prova in Belgio è stata una delle tante esperienze che sta provando al di là dei confini nazionali. Oltre allo sport, il ragazzo da un paio d’anni vive in Svezia ma torna spesso a Serravalle, a trovarci e ad allenarsi insieme a noi – prosegue Pavan -. Stefano è un esempio e un orgoglio per la scuola e per coloro che amano le arti marziali».

Pregnolato ha cominciato ad avvicinarsi al judo proprio a Serravalle, nella palestra comunale di corso Matteotti ed è stato allievo di Pavan: «La sua esperienza è iniziata in paese insieme ad altri ragazzini che volevano imparare le arti marziali. Nel corso degli anni, Stefano ha fatto strada, ha affinato le sue tecniche e la sua preparazione. Il suo miglioramento lo ha portato a raggiungere grandi traguardi – sottolinea il portavoce di Mu Shin Dojo -. I successi che è riuscito a collezionare negli ultimi tempi sono soddisfazioni anche per la nostra scuola. E’ ovvio ci sono state delle prove e degli allenamenti impegnativi da seguire per riuscire a raggiungere determinati obiettivi, e lui non ha mai mollato. Con tenacia, pazienza e forza di volontà è riuscito ad arrivare ai traguardi che si era imposto».

Per il futuro il ragazzo sta pensando di volare in altri paesi per affrontare nuove sfide. «Vorrebbe partecipare a una gara in Grecia – conclude Pavan -, anche in questo caso confrontandosi con atleti che provengono da diversi paesi e con varie preparazioni. Noi auguriamo a Stefano altre esperienze simili a quella che recentemente ha vissuto in Belgio, siamo sicuri che ogni incontro sportivo possa essere formativo e importante per lui e la sua crescita. E con l’assicurazione che da Serravalle continueremo sempre a sostenerlo».

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