Un vigile del fuoco di Portula era sul palco di Sanremo

Roberto Scalcon, operatore del comando di Biella, ha partecipato alla prima serata del Festival

C’era anche un vigile del fuoco di Portula sul palco dell’Ariston di Sanremo: martedì sera Roberto Scalcon, operatore del comando di Biella, ha infatti partecipato alla prima serata della trasmissione di Rai Uno con gli altri pompieri della squadra piemontese, che per primi avevano prestato soccorso e tratto in salvo i superstiti sotto la valanga dell’hotel Rigopiano. «I bambini – ha detto Maria De Filippi – hanno l’immagine che gli eroi abbiano un cavallo bianco, superpoteri e un’armatura luccicante. Ma gli eroi, nella realtà, basta saperli guardare e vedere: sono quelli che non mollano, che fanno il loro dovere non per la notorietà o per il denaro. In questo periodo, nel quale ci sono stati disastri e drammi, abbiamo tanti eroi: non dimentichiamoci di loro».

L’emozione è scesa sul teatro Ariston quando sono entrati i rappresentanti della guardia di Finanza, Croce rossa, Soccorso alpino, forze armate, Protezione civile e vigili del fuoco. Un applauso lungo e caloroso e una standing ovation da parte del pubblico presente, che ha voluto omaggiare chi si è impegnato verso il prossimo. «Sul palco, che emozione- E’ stato davvero emozionante – racconta Scalcon –: una bella esperienza, si tratta di un palco prestigioso e noi rappresentavamo l’amministrazione dei vigili del fuoco. Prima abbiamo fatto le prove e poi c’è stata la diretta e il calore del pubblico. E’ stato un bel momento». Parole di ringraziamento sono venute anche dal conduttore Carlo Conti: «Abbiamo l’obbligo di dire grazie e di applaudire gli uomini e le donne come loro, che dedicano la vita agli altri». Spente le luci della ribalta di Sanremo, Scalcon e i suoi colleghi sono andati, da persone semplici quali sono, a mangiare una pizza e poi a dormire nel distaccamento dei vigili del fuoco, con il loro sacco a pelo, per poi rientrare a casa il giorno successivo.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook