Unione montana Valsesia: comprate prodotti locali, aiutate i nostri agricoltori

Unione montana Valsesia: comprate prodotti locali, aiutate i nostri agricoltori. Appello dell’assessore: scoprite ottimi sapori e date una mano al territorio. Ecco l’elenco delle aziende aderenti.

Unione montana Valsesia: comprate prodotti locali, aiutate i nostri agricoltori

«Il Coronavirus sta mettendo in ginocchio il settore agro alimentare valsesiano: i produttori del territorio stanno già avvertendo la contrazione del mercato, e le prospettive sono preoccupanti». L’allarme arriva dall’assessorato all’agricoltura dell’Unione montana, preoccupato per la situazione di stallo improvvisamente calata anche su questo settore. Eppure si sta parlando di un prodotto di qualità, genuino e a chilometro zero: e la gente del territorio può fare una scelta consapevole quando acquista generi alimentari, che consentirebbe al comparto di avere una boccata d’ossigeno. Latte, formaggi, yogurt, salumi, carne e miele valsesiano sono ottimi e acquistarli fa bene sia a chi li consuma che a chi li produce.

Non lasciate che il virus metta in ginocchio le nostre aziende

L’Unione montana lancia quindi un appello a tutti i valsesiani: «Non lasciare che il virus metta i ginocchio le piccole aziende zootecniche della Valsesia: compra prodotti valsesiani, aiuta le nostre aziende in questo momento di crisi”.
L’assessore Marco Defilippi spiega la situazione senza mezzi termini: «La chiusura degli alberghi, la prospettiva della Pasqua con la ristorazione bloccata, lo stop al settore turistico, fanno sì che il mercato dei prodotti agricoli sia a sua volta fermo. Ma le aziende non si possono fermare: gli animali continuano a mangiare e a produrre, la semina va fatta, il latte va lavorato. Siamo nel periodo più produttivo dell’anno, ma le aziende non hanno più sbocchi per i loro prodotti. Non possono resistere a lungo in queste condizioni – aggiunge Defilippi -: il comparto rischia di non farcela, e questo sarebbe un grave danno per tutto il territorio. La fine dell’agricoltura significherebbe incuria e abbandono, i bellissimi prati dove ora gli escursionisti ammirano la bellezza del territorio scomparirebbero, e la gente rimarrebbe senza lavoro».

Le aziende che aderiscono al progetto

I produttori si sono attivati in questi giorni e hanno messo in rete le loro risorse e hanno avviato servizi a domicilio per andare incontro alle esigenze della gente: stando a casa, si possono ricevere prodotti ottimi e sostenere l’economia della Valsesia: «Mi auguro che questo appello venga recepito dai valsesiani – conclude l’Assessore Defilippi – che tutti prendano consapevolezza dell’importanza di questo settore per la sopravvivenza del territorio nella sua totalità: stringiamoci tutti in questo momento difficile, consumiamo i nostri prodotti e diamoci, tutti insieme, una speranza per il futuro».

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L’Unione invita tutti gli esercizi che volessero aderire a contattare l’ufficio agricoltura.

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