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Valdilana in partenza il servizio di pre-scuola: per il post pochissime richieste

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Valdilana in partenza

Valdilana in partenza il pre-scuola: «Era una necessità per le famiglie». Difficoltà invece con il dopo-scuola.

Valdilana in partenza il pre-scuola

Valdilana si destreggia con i servizi di pre e post scuola sugli istituti del territorio. Servizio pre-scuola garantito all’istituto comprensivo di Trivero, mentre per il doposcuola ci sono poche adesioni, ma parte comunque a Soprana e Valle Mosso. Con le nuove disposizioni anti-Coronavirus il servizio di pre e post scuola è stato quello più difficile da attivare un po’ in tutti i Comuni. Nelle scuole del Triverese ora è entrato in funzione. A fare il punto della situazione è l’assessore all’istruzione Elisabetta Prederigo: «Per il pre-scuola siamo pronti per l’istituto comprensivo di Trivero Ronco, è partito a Soprana ma anche in tutte le altre scuole. Era una necessità delle famiglie e abbiamo cercato di trovare da subito una soluzione».

Il dopo-scuola

Organizzare però il doposcuola risulta impossibile: «Per il post siamo partiti con un sondaggio tra le famiglie, al momento abbiamo adesioni di sei o sette bambini e quindi non ce la faremo. C’è un protocollo così impegnativo che prevede la sanificazione dei locali e l’utilizzo di locali diversi da quelli scolastici che diventava impegnativo». Inoltre l’adesione non era stata così massiccia Evidentemente le famiglie, capendo la difficoltà, si erano mosse per tempo trovando una soluzione. Il post scuola però in alcune scuole partirà. «Siamo partiti con le iscrizioni a Valle Mosso – riprende l’assessore -. Abbiamo richieste superiori a dieci alunni per il post scuola. Anche a Soprana lo faremo nella cooperativa di Vioglio grazie all’Auser “Il sole” che metterà a disposizione i propri locali. Sarà inoltre garantito il trasporto».

Gli altri servizi

A parte il pre e post scuola che rimane decisamente un po’ a singhiozzo nel territorio, tutti gli altri servizi scolastici sono partiti, pur nella stretta delle nuove regole. La mensa è stata garantita sin dalla seconda settimana di scuola, la ditta che la gestisce ha dovuto rivedere anche l’organizzazione. E’ stato garantito per buona parte anche il trasporto tramite scuolabus.
«Siamo soddisfatti di come siamo riusciti a partire – riprende Prederigo -, il lavoro organizzativo dei mesi estivi è servito. Il sistema sta funzionando con la collaborazione di tutti i dirigenti degli istituti comprensivi. Direi che sta andando tutto bene, senza dimenticare la grande disponibilità e collaborazione da parte delle famiglie».

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