Valdilana prenderà più acqua dal Piancone per risolvere i problemi della siccità

Prendere acqua dal Piancone: così Valdilana può risolvere per sempre i problemi di siccità.

Valdilana prenderà più acqua dal Piancone

Prendere l’acqua direttamente dalla centrale del Piancone per portarla agli acquedotti di Trivero è la soluzione per mettere fine ai problemi di approvvigionamento idrico del territorio soprattutto nei periodi siccitosi come quello che si sta attraversando.

Nell’incontro pubblico di Pratrivero organizzato dall’amministrazione comunale di Valdilana con la popolazione è stato invitato anche Cordar Valsesia proprio per fare il punto della situazione su disagi e lavori da fare.

Approvvigionamento idrico

«E’ stato un confronto utile – spiega il presidente di Cordar Valsesia Paolo Croso – anche per far capire alle persone che Cordar Valsesia è attivo nell’affrontare le varie problematiche che vengono portate alla luce, ma bisogna fare anche i conti con i costi per coprire la spesa dei lavori».

Nel corso dell’ultimo inverno, complice l’assenza di precipitazioni, qualche disagio c’è stato nella zona tra Ponzone e Pratrivero con l’acqua che scarseggiava. Oppure che usciva dai rubinetti con colorazioni marroncine. Il Cordar, oltre a gestire le varie criticità, ha già avviato una serie di studi. «Abbiamo fatto un censimento di sorgenti e concessioni – spiega Croso -, ma di fatto non ce ne sono. Quindi si sta lavorando su un progetto per realizzare una linea nuova che dalla centrale del Piancone porti l’acqua in paese. E’ un intervento che potrebbe costare circa un milione di euro. E’ una cifra importante ma che risolverebbe il problema in maniera definitiva».

Durante l’incontro i tecnici di Cordar hanno fatto presente che ovviamente l’acqua sorgiva è di qualità superiore rispetto a quella prelevata in superficie quindi si dà precedenza proprio a questa come approvvigionamento. Purtroppo negli ultimi anni la situazione delle precipitazioni si è fatta più complessa quindi ad oggi quasi la totalità delle acque che servono il paese proviene dalla superficie. Un dato allarmante è che a causa di perdite non facilmente rintracciabili e a causa della negligenza di alcuni utilizzatori circa il 30 per cento dell’acqua viene persa.

Tubature

Sempre durante l’incontro si è parlato anche delle tubature. C’è chi si è lamentato di trovarsi l’acqua color ruggine. Ancora nei giorni scorsi è arrivata una segnalazione al gruppo consigliare “Cambiamento per Valdilana”. «Qualche problema può esserci – ammette Croso -. Durante l’incontro uno dei presenti ha fatto presente perchè non andiamo a sostituire tutte le condotte. Sarebbe una cosa bellissima, ma ci vorrebbero anni e svariati milioni di euro, e per di più Cordar Valsesia deve effettuare interventi non solo nella ex municipalità di Trivero, ma in tutta la Valsesia». Croso però ammette che gli investimenti ci sono stati: «Siamo il gestore che ha investito di più in questi anni, basti pensare che il 34 per cento degli incassi serve a effettuare lavori nei depuratori, nelle strutture e nelle fognature, ma non basta. Le risorse economiche arrivano o da finanziamenti pubblici o dalla tariffa, ma non ci sembra il caso di intraprendere la strada degli aumenti».

La captazione di acqua dalla zona della centrale del Piancone potrebbe rappresentare una soluzione definitiva affinché Valdilana non debba più avere problemi di risorse scarse.

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