Valmaggiore senza acqua, Cordar cerca nuove sorgenti

Valmaggiore senza acqua, Cordar cerca nuove sorgenti. Nella frazione quaronese gli abitanti stanno facendo i conti con una grave crisi idrica.

Valmaggiore è una delle realtà che più sta soffrendo dal punto di vista idrico. Quest’anno, certo, è stata un’annata singolare dal punto di vista della siccità, le piogge recenti sembra stiano dando un po’ di tregua. E almeno, a livello d’acqua, la Valsesia sembra non dover affrontare gravi criticità.

Valmaggiore però è in una situazione particolarmente critica. A spiegarlo è anche il sindaco Francesco Pietrasanta. «A Valmaggiore stiamo subendo da tempo una carenza di acqua – precisa l’amministratore -. Questo è dovuto alla diminuzione di portata delle sorgenti frazionali. Il problema è riscontrato in molte altre località alte della Valsesia».

Il primo cittadino evidenzia che il problema non riguarda solo la frazione quaronese. «Stiamo vivendo una siccità generalizzata ormai da 2 anni. Basta guardare il Sesia. Le piogge che abbiamo visto fino a oggi non servono a mitigare l’emergenza».

Valmaggiore è invitata a pazientare: prossimamente è prevista la risoluzione della problematica. Il Comune ha già allertato gli enti competenti che stanno intervenendo per ripristinare le criticità. «Cordar Valsesia avvierà una nuova ricerca di sorgenti su tutta la zona di Valmaggiore; in alcune zone dell’abitato potrebbe mancare totalmente l’acqua in alcuni momenti causa calo di pressione – mette in luce Pietrasanta -. Chiediamo di avere pazienza ma attualmente non ci sono soluzioni immediate. Siamo al lavoro per risolvere il problema».