Varallo contro Asl: ci deve 600mila euro di Ici. Il contenzioso è finito davanti alla Commissione tributaria regionale
Il Comune di Varallo avverte l’Asl: all’appello mancano 600mila euro di Ici. Il contenzioso è finito davanti alla Commissione tributaria regionale. La questione riguarda i sei avvisi di accertamento relativi all’Ici del 2010 e 2011 e all’Imu dal 2012 al 2015 che il Comune aveva inviato all’azienda sanitaria vercellese un paio di anni fa, oltre alle vecchie tasse rifiuti, la Tarsu 2012, la Tares 2013 e 2014 e la Tari 2016. Imposte dovute secondo il Comune in quanto applicate all’ala del vecchio ospedale e alla struttura che ospitava gli ambulatori.
«Riteniamo che l’Asl non abbia diritto all’esenzione delle imposte su questi immobili, come previsto per gli edifici con finalità sanitarie – dichiara il sindaco Eraldo Botta – in quanto si tratta di fabbricati che non compaiono più nel piano regolatore comunale come edifici a uso sanitario. Pertanto riteniamo che l’Asl su queste strutture debba pagare le tasse dovute». L’importo che dovrebbe finire nella casse comunali complessivamente sfiora i 600mila euro: per l’Ici e l’Imu arretrati, tra sanzioni, spese e interessi degli avvisi notificati e impugnati, spetterebbero al Comune di Varallo oltre 299mila euro, mentre per i rifiuti l’importo complessivo ammonta a 282.503 euro. Quindi i 600mila euro sono la cifra totale.