Varallo celebra 60 anni al santuario di Roncaglio: il vescovo salì a dorso di un mulo per benedirlo nel ’59.
Sessant’anni fa il santuario dell’Ausiliatrice di Roncaglio si preparava al taglio del nastro. Era il 9 agosto 1959 quando l’allora arcivescovo di Novara monsignor Gilla Vincenzo Gremigni raggiungeva l’edificio sacro da poco terminato a dorso di un mulo. Di lì a poco avrebbe benedetto e inaugurato quel miracolo di fede, di devozione, di determinazione pensato e realizzato da don Giuseppe Delsignore, parroco di Locarno dal 1904 al 1968.
«Lo stesso giorno, il prossimo 9 agosto, vogliamo ricordare quella indimenticabile giornata che è rimasta nella mente e nel cuore di chi l’ha vissuta e c’è ancora – annunciano da Locarno – e, anche, nel ricordo di quanti quel giorno a Roncaglio c’erano e che questo “sessantesimo” lo vivono nella casa della Festeggiata. Venerdì 9 agosto sarà sicuramente un bel momento da condividere». In quella serata, alle 20.30, don Paolo Milani, direttore dell’Archivio diocesano, celebrerà la messa. Alle 21.15 si farà un tuffo nel passato e nella storia di quel luogo sacro con il professor Silvano Pitto che proietterà e commenterà una serie di fotografie che raccontano le tappe storiche del santuario di Roncaglio. Al termine un rinfresco con tutti i presenti concluderà un momento di amicizia e di ricordi.