Varallo inaugura il Museo ferroviario ricavato nella stazione

Varallo inaugura il Museo ferroviario nei locali della stazione: appuntamento per domenica 24 aprile.

Varallo inaugura il Museo ferroviario

Un pezzo di storia alla stazione di Varallo: fissata la data dell’inaugurazione della nuova ala del Museo nei locali dismessi della stazione. Intanto proseguono i lavori di manutenzione lungo la tratta e si fa sempre più concreta la possibilità che la Novara-Varallo possa riaprire al trasporto pubblico.
Taglio del nastro domenica 24 aprile per la nuova ala del Museo ferroviario valsesiano. La struttura espositiva è stata ricavata nell’ex magazzino merci presente nell’area della stazione, ristrutturato e riqualificato a tale scopo grazie all’Associazione Museo Ferroviario Valsesiano, promotrice del progetto a fianco della Fondazione Ferrovie dello Stato e del Comune di Varallo. La cerimonia si terrà dopo l’arrivo del treno storico: dopo che i passeggeri saranno scesi dalle carrozze ci si sposterà nel vicino ex magazzino per l’inaugurazione.

Treno storico

Dopo il primo viaggio del 27 marzo che ha visto ancora una volta tutti i posti disponibili esauriti, il treno storico arriverà a Varallo il prossimo 24 aprile. Poi la locomotiva a vapore con convogli d’epoca tornerà a percorrere l’antica ferrovia della Valsesia, nell’ambito dell’ormai consolidato progetto dei Binari senza tempo, il 12 giugno, e poi ancora il 18 settembre, il 9 ottobre e l’11 dicembre. Le partenze saranno sempre da Novara alle 9.40 con tappe a Romagnano (10.40), Borgosesia (11.40) e arrivo a Varallo alle 12.25. Il ritorno: ripartenza dal capolinea alle 17, quindi Borgosesia alle 17,38, Romagnano alle 18.35 e rientro in stazione a Novara alle 19.30. Per prenotazioni, tariffe e informazioni consultare il sito www.museoferroviariovalsesiano.it, 338 9252791.

Manutenzione

Intanto proseguono i lavori di manutenzione della linea. «Le Ferrovie stanno sostituendo 800 traversine nel tratto Varallo-Roccapietra – spiega il sindaco Eraldo Botta – Si tratta di lavori importanti, che durano da mesi e che fanno ben sperare per una futura riapertura della linea al trasporto pubblico. Mi sto battendo su questo fronte da tempo: sono sempre più convinto che la nostra ferrovia abbia tutte le carte in regola per tornare a venire utilizzata quotidianamente. Grazie al progetto dei treni storici non è una linea dismessa e abbandonata come lo sono tante altre in Piemonte. In più è prossima a diventare una delle ventun linee di interesse storico vincolate a uso ferroviario. Proprio l’altro giorno c’è stato un incontro molto importante, in collegamento con l’Agenzia delle Mobilità Piemontesi, sul tema ferroviario, dal quale è emersa la volontà di riaprire tutte le linee attualmente sospese in Piemonte. Quindi anche la nostra Novara-Varallo».

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