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Varallo, l’ex dirigente scolastica ora fa la volontaria per il Piedibus

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Patrizia Rizzolo dedicherà il suo tempo al servizio di accompagnamento degli alunni della primaria

Ancora un paio di persone e il “Piedibus” potrà ripartire. L’appello lanciato dal Comune di Varallo qualche settimana fa con l’obiettivo, condiviso dall’istituto comprensivo, di far ripartire il servizio di accompagnamento degli alunni a scuola a piedi, non è rimasto inascoltato e qualcuno si è già fatto avanti. A dare il buon esempio anche l’ex dirigente scolastico Patrizia Rizzolo, che il 31 agosto è andata in pensione e ora ha deciso di dedicare un po’ del suo tempo a questo servizio. «Ci fa molto piacere che Rizzolo si sia resa disponibile per il “Piedibus” – commenta il sindaco Eraldo Botta -. Si tratta di un servizio che a Varallo viene proposto da anni e a cui teniamo molto, ma che purtroppo quest’anno non siamo ancora riusciti a far ripartire per mancanza di volontari. Basterebbero cinque persone, due o tre hanno già dato la loro disponibilità, ne mancherebbero ancora un paio».

Il problema della carenza di volontari non è nuovo. All’inizio di ogni anno scolastico si ripresenta, anche perché di solito a svolgere il servizio sono familiari degli alunni che poi per impegni vari lasciano o perché i figli passano alle scuole medie. Ma di solito dopo l’appello dell’Istituto comprensivo e del Comune il ricambio va a buon fine e gli alunni della primaria possono fruire nuovamente del servizio che li accompagna a piedi fino all’edificio di piazza Ferrari e, al termine delle lezioni, li riaccompagna nei punti di partenza. «Vorremmo veramente che questo servizio continuasse nel tempo – dice Botta – perché è anche finalizzato a migliorare il senso civico dei ragazzi, a ridurre i costi dei trasporti pubblici, a diffondere il rispetto per l’ambiente e a creare un momento quotidiano di aggregazione sociale, destinato a risvegliare la città intera al passaggio dei bambini durante i giorni di scuola».

A chi vorrà partecipare al progetto come volontario, l’amministrazione fa sapere che «attribuirà un giusto riconoscimento».

Gli interessati possono segnalare la loro disponibilità all’ufficio istruzione del Comune al numero 0163.562712, oppure mandando una mail a brustio@comune.varallo.vc.it.

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