Varallo recupera il quadro di “Papa Gregorio Magno” in Collegiata

A Varallo sono stati presentati i lavori di restauri del quadro “Papa san Gregorio Magno tra san Nicola di Bari e san Pantaleone” nella Collegiata

A Varallo le tradizionali celebrazioni in onore di San Gaudenzio sono state anche l’occasione per presentare il quadro di “Papa san Gregorio Magno tra san Nicola di Bari e san Pantaleone”, attribuito alla scuola del Tanzio, e spiegarne l’intervento di recupero che ha permesso di riportare alla luce anche la cromia originale. Alla funzione liturgica, presieduta dal prevosto don Roberto Collarini e allietata dalle giovani voci del “Coro arcobaleno”, erano presenti le confraternite di San Gaudenzio e di San Giacomo, priore e fabbriciere, e come di consueto Marcantonio e Cecca con il loro seguito di guardie e damigelle, che hanno reso omaggio al patrono con il tradizionale scambio di doni.

Al termine della messa il pubblico si è fermato per assistere alla benedizione del quadro da parte del prevosto don Roberto Collarini, che ha parlato del soggetto raffigurato  specificando il significato di alcuni degli elementi iconografici, mentre i restauratori hanno illustrato il loro intervento, reso possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Vercelli e dell’avvocato Marco De Luca, che ha voluto rendere omaggio ai propri genitori. L’intervento non è stato soltanto un modo per recuperare l’opera ma anche un’occcasione per raccogliere informazioni per ricostruire la storia e l’attribuzione del lavoro. Proprio di quest’ultimo aspetto si è occupato lo studioso Marco Tanzi che ha preparato un saggio riguardante l’opera.

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