Volpe investita e uccisa. «Ti auguro un 2017 di sofferenze»

Esponente dell’Avi: quasi sempre chi schiaccia gli animali lo fa apposta. E si scatena la polemica

Ti auguro un 2017 di sofferenze. E’ il messaggio che lancia Tony Curcio, esponente valsesiano dell’Avi (Associazione vegani italiani) all’indirizzo di colui che ha incestito e ucciso una volpe in una strada della zona.

«Stamattina – scrive Curcio in un post – tornando dal lavoro, come spesso capita, ho visto una volpe investita nel centro della strada, in un rettilineo, quindi tanta visibilità tale da non giustificare il mancato tempo di reazione. Ora se è stato un incidente potrei sforzarmi di capire ma comunque ritieniti un idiota ugualmente perchè sei un incapace nel guidare e se non sai trovare il tempo di reazione per evitare l’incidente allora brucia la patente e comprati una bici».

A seguire, una serie di “auguri” all’investitore. E sul social si scatena il dibattito: c’è chi conferma che «purtroppo ci sono molte persone che investono gli animali volontariamente anche se potrebbero evitarli». Ma anche chi accusa il vegano di esagerare con le invettive contro l’autore dell’investimento.

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