Seguici su

Attualità

Borgosesia, Corrado Busnelli è il nuovo ispettore regionale dell’Aib

Era già stato ispettore provinciale, nominato cavaliere per il suo impegno nelle formazioni antincendio.

Pubblicato

il

Borgosesia, Corrado Busnelli è il nuovo ispettore regionale dell’Aib. Era già stato ispettore provinciale, nominato cavaliere per il suo impegno nelle formazioni antincendio.

Borgosesia, Corrado Busnelli è il nuovo ispettore regionale dell’Aib

E’ valsesiano il nuovo ispettore regionale del Corpo Anticendi boschivi: si tratta di Corrado Busnelli, ex ispettore provinciale a Vercelli e alla guida dell’Aib Borgosesia. E’ stato eletto all’unanimità all’interno del nuovo direttivo che guida le formazioni Aib di tutto il Piemonte.

L’altro giorno a Cuorgnè si sonon radunati i 196 rappresentanti delle squadre Aib del Piemonte, e hanno eletto il nuovi direttivo regionale. Questi i nomi: Roberto Badellino della provincia di Cuneo, Corrado Busnelli della provincia di Vercelli, Vera Ramon della provincia di Biella, Paolo Cambieri della provincia di Novara, Jacopo Caretti della provincia di Verbania, Massimo Berta e Renzo Peirolo della provincia di Torino.

All’interno del direttivo, Busnelli è stato quindi eletto nuovo ispettore regionale con l’unanimità dei voti.

Una carriera lunga più di trent’anni

Quaronese classe 1971, Busnelli è volontario nel Corpo Aib dal 1994, diventando poi coordinatore Aib e Protezione civile a Borgosesia, nonché ispettore provinciale. Ha operato innumerevoli volte in ambito locale, ma anche in operazioni di livello nazionale.

Per questa lunga carriera nel volontariato, lo scorso anno è stato insegnito del titolo di Cavaliere della Repubblica.  Il conferimento dell’onorificenza (proposta dal Comune di Varallo) faceva riferimento al supporto in alcune delle grandi emergenze che hanno colpito l’Italia; tra queste, il terremoto in Abruzzo e in Umbria; ma anche al ruolo fondamentale durante la pandemia.
Maggiori particolari domani su Notizia Oggi

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *