«Il “Santi Pietro e Paolo” rimanga l’ospedale di Borgosesia»

«Il “Santi Pietro e Paolo” rimanga l’ospedale di Borgosesia». La Lega da Pontida rilancia le sfide sul territorio valsesiano.

«Il “Santi Pietro e Paolo” rimanga l’ospedale di Borgosesia».

Daniele Baglione, segretario provinciale della Lega Valsesia, soddisfatto della presenza valsesiana al grande evento politico: «Pronti a collaborare con tutti. La tangenziale di Serravalle? Importantissima, ma non so se i tempi saranno così celeri…»
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Segretario, che effetto le fa?

« Bello. Ti passa l’idea che appartieni ad un popolo che vuole fare del bene. Su quel celebre “pratone” ritrovi la carica giusta e confermi motivazioni del tuo operato.

Su quali temi?

« Identità, sicurezza, lavoro, autonomia e tutela delle tradizioni italiane. L’evento è stato anzitutto questo: un punto di riferimento per militanti e sostenitori della Lega, che hanno manifestato un forte senso di appartenenza e piena condivisione dei valori in cui credono. C’erano simpatizzanti, amministratori locali, cittadini.

Visti i numeri, direi un bel successo

« La partecipazione dimostra la vitalità delle nostre sezioni e la determinazione nel sostenere il progetto della Lega, in particolare a difesa dei nostri territori: alla difesa del made in Italy alla valorizzazione delle autonomie locali, considerando anche una gestione più efficace dell’immigrazione. Molti gli interventi che hanno acceso l’entusiasmo dei presenti, in particolare quelli del nostro capogruppo alla Camera, l’amico Riccardo Molinari e, naturalmente Luca Zaia, il nostro Governatore del Veneto.

In molti anche dalla Valsesia.

« Sì, devo dire che la valle si riconferma molto presente.

Anche se, onestamente, qualche defezione va registrata…

« E’ vero, non c’è dubbio. Ma è sempre sul lungo termine che occorre ragionare. La Lega si conferma movimento con a cuore prima di tutto il territorio, continuando a essere una voce forte e rappresentativa per i cittadini vercellesi e valsesiani. Queste sono le nostre radici e da qui dobbiamo ripartire.

Alcuni temi cari sul quale vi state battendo.

«Sanità e trasporti, sono i due nodi chiave. Abbiamo detto più volte chiaramente il nostro pensiero contro la chiusura del punto nascite dell’ospedale di Borgosesia. E lo abbiamo fatto attraverso una lettera contenente proposte alternative, condivisa da una parte dei sindaci del territorio. Dobbiamo batterci perchè il “Santi Pietro e Paolo” rimanga Ospedale nel vero senso della parola. D’altronde per ottobre è fissato un primo incontro di verifica e noi saremo presenti. »

C’è poi il tema infrastrutture.

«Fuori dubbio la tangenziale di Serravalle è importantissima. Ma non so se i tempi saranno così celeri…

Voi comunque ribadite la vostra disponibilità a collaborare con tutti.

«Sempre. E davvero con tutti, per il bene del territorio. Stiamo seguendo passo dopo passo l’iter della Pedemontana, sempre stando in tema di infrastrutture. Quando al centro ci sono gli interessi della popolazione e il bene della nostra terra, lo abbiamo già dimostrato e continueremo a farlo.

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