L’addio a Bryan, morto sulla strada di Valduggia. Tanti ricordi degli amici

L’addio a Bryan, morto sulla strada di Valduggia. Tanti ricordi degli amici. Celebrato il funerale del 26enne scomparso tragicamente la notte tra venerdì e sabato scorsi.

L’addio a Bryan, morto sulla strada di Valduggia. Tanti ricordi degli amici

E’ stato celebrato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 8 febbraio, il funerale di Bryan Fanchini, il 26enne morto nella notte tra venerdì e sabato a Valduggia, sulla strada provinciale. Le esequie si sono tenute nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo a Magnago, centro vicino a Busto Arsizio dove abitava il ragazzo. Tante le persone che hanno voluto portare parole di conforto alla famiglia. Il ragazzo lascia la mamma Reyes Dominguez Cristina, il papà Ivano, le sorelle Daniela e Desirèe, il fratello Mattia, gli zii, i cugini, gli amici e i parenti tutti.

Sabato la tragedia prima dell’alba

Il ragazzo sabato aveva trascorso la serata in Valsesia, dove vive anche una delle sorelle, quando è stato vittima di un incidente autonomo. La sua Dacia è andata schiantarsi contro il parapetto del ponticello sullo Strona per poi finire nel torrente. Terribile l’impatto, il corpo del giovane è stato sbalzato fuori.

Per lui non c’è stato più nulla da fare. Il giovane viaggiava da solo, probabilmente dopo la serata stava rientrando a casa di una delle sorelle a Cellio con Breia. Mancavano davvero pochi chilometri e la giornata sarebbe finita, il destino invece l’ha strappato all’affetto dei suoi cari. Sono stati poi i vigili del fuoco a recuperare l’auto, mentre le indagini sono state portate avanti dalla Polstrada di Varallo. ù

Tanti giovani al funerale

Ieri al funerale erano presenti anche alcuni amici dalla Valsesia, Bryan Fanchini infatti frequentava la zona da tempo ed era conosciuto tra i giovani. Tanti i ricordi sui social: «Hai lasciato un vuoto incolmabile. Insieme a te e volato in cielo un pezzo del mio cuore», scrive Michelle. «Non ci sono parole – scrive Monica -. Cucciolo ora tu salta sulle nuvole, come saltavi sul letto quando eri piccolo».

E ancora Dario scrive: «Non e giusto te ne sei andato senza salutarmi… mi mancheranno le tue risate». Camilla invece scrive: «Ciao bellissimo angelo . Ti vorrò sempre bene. Non doveva andare così, ora anche da lassù continua a sorridere come hai sempre fatto».

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