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Borgosesia e dintorni

Quattro furti di bici in Valsesia, bottino di 120mila euro

L’ultimo furto all’inizio della scorsa settimana al “Rosas Bike” di Borgosesia, che era giù stato “visitato” a fine gennaio.

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Quattro furti di bici in Valsesia, bottino di 120mila euro. L’ultimo furto all’inizio della scorsa settimana al “Rosas Bike” di Borgosesia, che era giù stato “visitato” a fine gennaio.

Quattro furti di bici in Valsesia, bottino di 120mila euro

Quattro furti in tre negozi diversi di biciclette in appena un mese e tutto nel raggio di appena 25 chilometri da Romagnano a Varallo passando per Borgosesia. A colpire è la stessa banda, almeno stando a quanto raccolto dai video di sorveglianza. Come danno economico stiamo parlando di oltre 120mila euro. Come capita in questi casi si tratta di furti su commissione.

I titolari dei negozi di bici della zona non sono più tranquilli, le loro vetrine sono state sfondate con la stessa tecnica: in piena notte con un furgone in retromarcia a tutta velocità.

Troppi colpi in un mese

La scorsa settimana era stato il negozio di Varallo “Velo Valsesia” ad essere colpito, mentre nella notte tra domenica e lunedì è stato preso di mira “Rosas Bike” nell’area del Lingottino a Borgosesia.

«E’ la seconda volta che i malviventi vengono a farmi visita – spiega il titolare Simone Concas -. La prima volta il 23 gennaio di notte alle 3 mi hanno sfondato la vetrina e portato via cinque bici mettendoci un minuto e 38 secondi. Erano in tre».

E qualche notte fa si sono ripresentati. Erano arrivate le ultime novità della stagione, la vetrina dopo essere stata distrutta una prima volta era stata sistemata a dovere. «Con il solito furgone bianco hanno sfondato di nuovo il vetro e hanno portato via undici biciclette in due minuti. Erano sempre in tre».

Pesanti danni economici

Il danno economico? «Ormai stiamo parlando di 80mila euro tra i due furti subiti – riprende -. C’è l’assicurazione, ma non copre di certo l’intero». C’è rabbia, ma non rassegnazione nelle parole di Simone Concas: «Questi individui agiscono con una facilità impressionante senza curarsi delle conseguenze. Non hanno nulla da perdere. Sono entrati nel mio negozio due volte in neppure un mese, ma nel frattempo sono andati a visitare anche altri colleghi. Quattro colpi in così poco tempo nella stessa zona sono davvero troppi».

Negozi blindati

Il Comune di Borgosesia lunedì mattina ha fatto posizionare alcuni “jersey” in cemento armato davanti alle vetrine del negozio. «Ringrazio il Comune per avermi fornito questa tutela momentanea – spiega ancora Concas -. Hanno capito la situazione. E un grazie alla ditta Bonomi che è intervenuta subito per richiudermi il negozio. Però mi chiedo se dobbiamo per forza blindarci per poter tutelarci e sperare di non venire derubati».

Altri colpi in zona

Come accennato, in quest’ultimo mese la banda di ladri di biciclette ha colpito la scorsa settimana al Velo Valsesia di Varallo dove il danno economico ammonta a circa 30mila euro. Ma il 21 gennaio scorso un colpo è stato subito anche da “Tutto bici” di Romagnano, in questo caso la banda ha divelto la saracinesca senza utilizzare il furgone. La situazione sta diventando di emergenza.

I carabinieri stanno proseguendo le indagini per cercare di risalire agli autori, un aiuto potrebbe arrivare dal sistema di videosorveglianza lungo le strade delle città. Visionando i filmati sembra che la banda sia sempre la stessa: tre i componenti con il solito furgone bianco ripreso nei vari colpi.

Si tratta sicuramente di esperti, agiscono in pochi minuti e portano via pezzi migliori presenti in vetrina. Poi spariscono nella notte prima che la sicurezza e le forze dell’ordine giungano sul posto. Probabilmente conoscono bene anche la zona visto che riescono a dileguarsi in poco tempo. I titolari dei negozi di biciclette sono stanchi e chiedono sicurezza.

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