Borgosesia e dintorni
Valduggia ostaggio dei cinghiali: la situazione si fa insostenibile
«Orti devastati e incursioni nei giardini». I cittadini si lamentano con il sindaco.

Valduggia ostaggio dei cinghiali: la situazione si fa insostenibile. «Orti devastati e incursioni nei giardini». I cittadini si lamentano con il sindaco.
Valduggia ostaggio dei cinghiali: la situazione si fa insostenibile
La presenza dei cinghiali preoccupa sempre di più i cittadini di Valduggia. In giardini e orti, nelle frazioni e sulle strade, si continuano ad avvistare i “porcastri” o il loro passaggio. E diversi cittadini nei giorni scorsi hanno colto l’occasione del “gazebo del sindaco” per esprimere le loro rimostranze.
Giovedì, in occasione del giorno di mercato a Valduggia, il primo cittadino Luca Chiara ha incontrato gli abitanti al gazebo che viene periodicamente organizzato per ascoltare le problematiche e raccogliere segnalazioni. Insieme al sindaco c’erano i consiglieri comunali Adriano Demiliani e Fiorenzo Manara.
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Parecchie segnalazioni
«E’ un incontro sempre importante perché aiuta a capire quali sono i disagi e le necessità del paese – spiega il primo cittadino -. Oltre ad aver segnalato alcuni interventi che si potrebbero realizzare per sistemare alcuni angoli delle strade, soprattutto delle frazioni, oppure la presenza di luci pubbliche momentaneamente spente, è stato il problema dei cinghiali l’argomento sottoposto più volte alla nostra attenzione».
Negli ultimi tempi i cinghiali hanno creato molti danni: «C’è chi ha avuto l’orto devastato, chi li ha visti passare sotto finestre e balconi, chi se li è trovati in giardino – conferma Chiara -. Purtroppo non possiamo dare consigli su come comportarsi, su cosa fare. Per cercare una soluzione abbiamo fatto un accordo con il Comprensorio alpino: è stato garantito che a breve sarà attuata un’importante opera finalizzata al contenimento degli animali».
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