Acqua e pesticidi, su Brusnengo rivelazioni choc del “Test salvagente”

Il mensile ha pubblicato i risultati di un test sul Glifosato, un composto molto discusso

Troppe tracce di pesticida nell’acqua di Brusnengo. Lo rivela il mensile “Il test savagente”, specializzato in argomenti di vita quotidiana (servizi, educazione, ambiente, case e via dicendo). Pare che, in base a un studio a campio di Ampa, a Brusnengo l’acqua contenga Glifosato, un derivato da pesticidi, per un valore di 4,6 microgrammi al litro, sopra i limiti di legge (vai all’articolo completo). Brusnengo è l’unico centro della zona dove questo dato è emerso, ma è anche l’unico centro preso in esame in zona (in effetti sono stati presi in considerazione appena 26 comuni in tutta Italia). Questo può significare che il problema tocca anche altri centri. 

Giovanni Dinelli, professore di Agronomia e culture erbacee all’Università di Bologna, spiega su “Test”: «I campioni sono stati raccolti all’inizio di marzo, momento dell’anno in cui è più difficile riscontrare tracce di questa molecola che, tuttavia, è sempre di difficile ricognizione e non tutti i laboratori sono in grado di riuscirci».

Si legge ancora, a proposito del Glifosato: «Parliamo dell’erbicida più utilizzato al mondo (dal 1992 al 2012 il suo uso è aumentato di 140 volte solo negli Stati Uniti) che nell’ultimo anno è finito al centro di una querelle scientifica e politica. Mentre la scienza è impegnata a trovare una sintesi tra due fronti opposti, quello dello Iarc (Agenzia dell’OMS) che ha classificato il glifosato come “probabile cancerogeno per l’uomo”, e quello dell’Efsa, che per il momento lo ha assolto, la politica sta cercando la via del compromesso».

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