Cronaca
Arrestato per concorso in estorsione mentre si fa pagare un ricatto
Le vessazioni di un italo-marocchino minorenne di Vercelli non conoscevano limiti
Arrestato per concorso in estorsione. Il provvedimento è rivolto a B.N., un italo-marocchino nato nel 1999 e residente a Vercelli. Qualche giorno fa era stato denunciato per la rissa avvenuta alla discoteca Spazio A4 di Santhià, ora invece è stato fermato dalla polizia per un altro episodio: insieme a un complice aveva appena incassato 130 euro da due maggiorenni. Le vessazioni perpetuate dal soggetto nei confronti delle due vittime, entrambe di nazionalità italiana, erano diventate insopportabili e consistevano in richieste di contanti, botte in caso di proteste e forme di controllo personale. I due italiani non potevano muoversi senza il consenso del minorenne. E tuttavia, dopo che il complice di quest’ultimo aveva rubato il cellulare a uno dei due, le vittime si sono rivolte alla polizia, che, raggiunto il luogo dello scambio – ossia l’autostazione di Vercelli – ha colto il giovane con i 130 euro in mano. Ora è al centro di prima accoglienza di Torino.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook