Condannato a 7 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa

E’ l’imprenditore di Castelletto Ticino Giovanni Toro

Condannato a 7 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa. Questa la sentenza nei confronti dell’imprenditore 49enne di Castelletto Ticino Giovanni Toro, il quale, stando al giudizio del Tribunale di Torino, avrebbe favorito la ‘ndrina di San Mauro Marchesato (Crotone) attiva in Piemonte sino all’estate del 2014. Con Toro sono stati condannati anche altri cinque imputati (altri undici rimediarono condanne in abbreviato un anno fa). L’impresario, contro cui l’accusa aveva chiesto 11 anni, sarebbe stato l’uomo chiave per le cosche negli affari dell’Alta Velocità in Val di Susa. Egli avrebbe ottenuto vantaggi tramite i suoi rapporti con la criminalità organizzata calabrese in due modi: partecipando ad appalti “segnati e smaltendo rifiuti illegalmente. Inoltre l’imprenditore di Castelletto avrebbe esercitato pressioni e minacce contro alcuni concorrenti.

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