Cronaca
Condannato il ladro acrobata che aveva colpito in Valsessera e bassa Valsesia
Entrava nelle case scalando grondaie e tubi del gas: è un rumeno con cittadinanza francese
Condanna a due anni e otto mesi per il “ladro acrobata” che aveva colpito nel Triverese, a Serravalle, a Lenta e a Serravalle, solo per citare i colpi che sicuramente sono opera sua. Ma molto probabilmente ha messo la firma anche in parecchi altri furti in abitazioni della zona. Per introdursi nelle case altrui e commettere i furti non esitava ad arrampicarsi su per i tubi del gas o sulle grondaie, dimostrando una notevole vocazione all’acrobazia.
L’uomo, di origine rumena e con residenza in Francia, è stato infine fermato dai carabinieri, dopo lunghe indagini fatte di rilievi nei luoghi dei furti, intercettazioni, raccolta di immagini e video registrati dalle telecamere di sorveglianza di abitazioni e negozi. Adesso il ladro ha patteggiato davanti al giudice del Tribunale di Biella Pietro Brovarone una pena di due anni e otto mesi, più mille euro di multa.
Il primo dei furti di cui è stato accusato fu a Ponzone, dove portò via da un’abitazione privata un ingente quantitativo di monili d’oro dopo essersi arrampicato su un balcone e aver spaccato una finestra. Passano pochi giorni e viene scoperto dal proprietario di una casa a Valle Mosso; quindi lascia il Biellese e nello stesso giorno commette un furto a Baveno. Poi si sposta a Lenta e da una casa ruba un televisore a led e gioielli. Trascorrono altri due giorni e si intrufola in un’abitazione di Serravalle: qui non trova nulla di suo gradimento, in compenso i proprietari si ritrovano con finestre e tapparelle spaccate. Gli va male, lo stesso giorno, anche un colpo a Pray, visto che viene sorpreso dal padrone di casa mentre si arrampica lungo le tubature del gas per raggiungere il secondo piano ed è costretto a scappare.
Oltre che di furto l’uomo è stato accusato di ricettazione di un telepass e di un’auto (più volte utilizzata per i furti).
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