Condominio trasformato in un incubo: denunciato stalker seriale

Condominio trasformato in un incubo: denunciato stalker seriale. Musica alta anche la notte e minacce e danni ai coinquilini: “Ammazzo te e tuo figlio”

Condominio trasformato in un incubo: denunciato stalker seriale

A ogni ora del giorno e della notte, aveva imposto agli altri abitanti del condominio varie forme di vessazione mediante rumori molesti, schiamazzi e musica ad alto volume, ingiurie e minacce, anche gravi. Manifestava arroganza e prepotenza, era spesso ubriaco, si faceva beffe delle più elementari regole di convivenza civile. Insomma, aveva trasformato la vita del palazzo in un incubo. E alla fine un uomo di 32 anni di Vercelli è stato denunciato per stalking condominiale.

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Le minacce: “Ti ammazzo”

Più volte erano dovute intervenire le forze dell’ordine sollecitate dagli altri condomini nell’intento di impedire che fossero portate a compimento minacce, anche gravi, del tipo “Ammazzo te e tuo figlio, avete rotto il c…” o “ti faccio sparire la moto al figlio” che l’uomo, ubriaco, proferiva ai danni degli altri. E anche il semplice fatto che in tutte le ore del giorno provenissero da quell’appartamento rumori, schiamazzi, grida e urla, oltre alla costante musica ad alto volume, impediva agli stessi di attendere alle normali occupazioni e finanche di riposare nelle ore notturne.

Le ritorsioni e adesso l’allontanamento

Numerose erano state le ritorsioni, a seguito dei rimproveri subiti, come il furto della corrispondenza e dei panni stesi, oltre alle minacce man mano sempre più gravi, arrivate sino al danneggiamento di uno scooter di uno dei condomini. Adesso l’uomo è stato denunciato dalla polizia e sottoposto a misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese mantenendo dalle stesse e dai luoghi una distanza non inferiore a 500 metri, nonché il divieto di comunicare con le stesse persone attraverso qualsiasi mezzo, compreso quello telefonico.

Foto d’archivio