Falsi agenti immobiliari fuggono con 130mila euro

Falsi agenti immobiliari propongono al proprietario di una villa una trattativa con acquirenti inesistenti e fuggono con i soldi. È accaduto in Valle Elvo.

Falsi agenti immobiliari

Si sono finti intermediari per vendere una villa della Valle Elvo. In realtà, avevano in mente un piano per appropriarsi di una cospicua cifra in contanti. A riportare la vicenda è La Provincia di Biella. Il “colpo” è stato attuato alcuni mesi fa, quando il proprietario di una villa in zona ha deciso di mettere in vendita l’immobile.

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I finti acquirenti

Si è quindi presentato un gruppo, millantando l’esistenza di alcuni cittadini russi interessati all’acquisto. Il gruppo avrebbe invece, a suo dire, fatto da intermediario, chiedendo inizialmente 200mila euro e poi scendendo a 130mila per tale attività. La banda ha carpito la fiducia del proprietario con una lunga trattativa tra incontri e telefonate.

I contanti

Con la scusa di “toccare con mano” le possibilità economiche del proprietario, il gruppo l’ha convinto a mettere i 130mila euro in contanti in degli scatoloni dal coperchio trasparente, da sigillare e consegnare solo a vendita avvenuta, affinché loro potessero vederli.

La fuga

Durante l’incontro, però, il gruppo è riuscito a sostituire gli scatoloni con altri contenenti banconote solo nello strato più superficiale, per appropriarsi di quelli “autentici” e sparire. Dopo qualche tempo, non riuscendo a contattare gli “intermediari”, il proprietario ha aperto gli scatoloni e scoperto la truffa. Due fratelli e un loro complice, residenti nel Torinese, sono stati individuati dalle forze dell’ordine. Un quarto membro del gruppo dovrebbe essere individuato a breve.

Immagine di repertorio

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