Seguici su

Cronaca

Finisce prescritto un furto d’arte a Grignasco: niente giustizia dopo 16 anni

Pubblicato

il

Droga nei boschi di Ghemme: spacciatori condannati

Finisce prescritto un furto d’arte: il caso è stato archiviato.

Finisce prescritto il furto

Una vicenda lunga oltre quindici anni: il trittico religioso rubato da una villa di Grignasco nel 2006 era ricomparso in un mercatino dell’usato a Corsico, in Lombardia. Il processo a carico del ricettatore però si è concluso con una archiviazione, è passato infatti troppo tempo. Tra l’altro anche i proprietari che subirono il furto sono ormai morti.

La scoperta

Un appassionato aveva acquistato oltre al trittico con immagini ispirate alle Sacre Scritture anche due dipinti del 600 con cornici in bronzo. Queste opere erano state poi notate da un gallerista di Milano che insospettito li aveva fatti vedere a un investigatore privato, ex carabiniere del nucleo di tutela patrimonio. Proprio quest’ultimo aveva confermato che le opere altro non erano che il bottino di un furto avvenuto in una villa a Grignasco nel febbraio 2006.

L’accusa

Era scattata la denuncia, i carabinieri erano arrivati a individuare l’uomo che avrebbe venduto i quadri nel mercatino di Corsico. Si tratta di Salvatore M., 50 anni, residente in provincia di Varese. A finire sotto indagine anche uno degli acquirenti del trittico, ma le accuse a suo carico sono poi cadute.
In tribunale a Novara si è aperto e chiuso il processo a carico del 50enne, accusato di ricettazione. Il processo è stato prescritto, sono passati infatti 16 anni da quando è stato commesso il furto.

Altri furti

In Valsesia negli anni sono state trafugate diverse opere d’arte religiose. Ma grazie alle indagini dei carabinieri è stato possibile anche recuperare gran parte del materiale. E’ il caso delle opere che erano state rubate dalla chiesa di Santa Maria nei boschi di Civiasco nel 2017. A distanza di tre anni i carabinieri riuscirono a recuperare le tre stazioni della Via Crucis e riconsegnarle alla parrocchia.

Nelle chiese

E ancora va ricordato che nel 2016 ladri specializzati in furti d’arte colpirono in Valsesia.
Ad essere prese di mira ancora una volta furono le piccole chiese e oratori che si trovano lungo i sentieri che si inerpicano verso la montagna dell’alta valle. In pochi giorni i ladri avevano preso di mira i luoghi di culto di Campertogno, Mollia e della Val Vogna, già partite le denunce contro ignoti da parte dei parroci.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *