Furbetti del cartellino a Biella: dei 33 indagati ne restano 5

Ieri sono state stralciate le posizioni di 28 dipendenti. Le telecamere li avevano ripresi mentre timbravano in Comune e poi se ne andavano

Dei 33 iscritti al registro degli indagati per l’inchiesta sui “furbetti del cartellino” del Comune di Biella sono solo cinque quelli che finiranno sotto processo.

Nella giornata di ieri infatti sono state stralciate 28 posizioni; restano indagati il funzionario responsabile del magazzino e altri dipendenti in buona parte legati a quel settore.

Molti tra i 33 iscritti al registro degli indagati erano stati reinseriti nel giro di poco tempo in organico e la procura non si era opposta, il che faceva già presagire l’esito dell’indagine.

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