Cronaca
Giovane operaio di Fara annegato nel Ticino
Giovane operaio di Fara annega nel Ticino: il 30enne è scivolato ed è stato trascinato dalla corrente.
Giovane operaio morto nel Ticino
Tragedia nel giorno di Ferragosto: a Turbigo un giovane è annegato nel Ticino. La vittima è Sarabjit Singh, 30 anni, abitava a Fara Novarese e lavorava alla raffineria Sarpom di Trecate. Tra qualche mese avrebbe dovuto sposarsi con una connazionale. Un destino beffardo, era da un paio d’anni in Italia dove si era trasferito in cerca di lavoro.
Domenica aveva deciso di trascorrere il Ferragosto in riva al fiume Ticino insieme a un collega.
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Scivolato su una roccia
Era poco prima di mezzogiorno quando Singh ha deciso di bagnarsi i piedi per l’ultima volta, era su una roccia quando è scivolato finendo in acqua. In quel punto la corrente dell’acqua era molto forte e l’ha portato lontano dalla sponda. Non era capace di nuotare e si è fatto prendere dall’agitazione, non riuscendo neppure ad aggrapparsi a una roccia. L’amico che era con lui si è tuffato per cercare di afferrarlo, ma non è riuscito. Anche gli altri bagnanti presenti in spiaggia sono intervenuti: sono riusciti a recuperare l’amico, ma non Sarabjit Singh che ormai si era allontanato.
I soccorsi
E’ stato lanciato subito l’allarme, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Milano e i colleghi di Inveruno. I sommozzatori a bordo dell’elicottero Drago 82 decollato da Malpensa, hanno avvistato il corpo, poi recuperato e messo a disposizione dell’equipe dell’Agenzia regionale lombarda di emergenza urgenza.
La sua storia
La comunità indiana di Fara Novarese è in lutto. La vittima avrebbe compiuto 31 anni tra pochi mesi, era arrivato in Italia nel febbraio 2019 a Reggio Calabria. Aveva trovato ospitalità da qualche mese da una famiglia di connazionali a Fara Novarese, in zona aveva trovato anche un lavoro come operaio alla raffineria Sarpom a San Martino di Trecate. Ave- va iniziato da appena tre mesi.
I funerali
Il magistrato di turno incaricato del caso ha dato il via libera alle esequie. Si è trattato purtroppo di un tragico incidente. La salma sarà riportata in patria e partirà da Malpensa per raggiunge Meera, nel Punjab indiano, sua città natale.
Nell’ultimo periodo purtroppo sono stati diversi gli interventi di soccorso di persone nei fiumi, soprattutto per chi ha tentato la nuotata o la traversata. Il giovane indiano invece è stato vittima di un incidente, scivolando in acqua senza riuscire più a fermarsi.
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