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Cronaca

Identificato il rapinatore della tabaccheria di Pray: vive in zona

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tabaccheria di Pray bersaglio del furto

Rapinata tabaccheria in via Sella a Pray. La fuga è stata ripresa dalle telecamere.

Identificato il rapinatore della tabaccheria di Pray

A Pray le telecamere si confermano infallibili. Nell’arco di 48 ore i carabinieri sono riusciti a individuare l’autore della rapina avvenuta sabato 30 aprile nella tabaccheria di via Sella. Il responsabile è un 50enne della zona con alcuni precedenti alle spalle.

Aveva una pistola

Si è presentato con una pistola davanti al titolare della tabaccheria, minacciandolo. L’arma potrebbe essere finta, anche se non sarebbe stata ancora recuperata. Dietro minaccia si è fatto consegnare il malloppo, circa 300 euro, in banconote di piccolo taglio. Non ha neppure controllato se in cassa c’era altro, quindi si è allontanato.

Quando i carabinieri sono giunti sul posto hanno trovato il titolare della tabaccheria sotto choc: ha faticato a dare una descrizione dell’individuo che l’aveva rapinato poco prima.

Indagini in corso

Le indagini sono coordinate dalla sostituta procuratore Sarah Cacciaguerra. Già in passato Pray era stata preso di mira dai malviventi, ma grazie alla videosorveglianza è stato possibile risolvere i casi.

Nel luglio 2020 un 21enne della Valsesia aveva rapinato il supermercato in centro al paese minacciando la cassiera con uno scacciacani. La sua auto era stata ripresa dalle telecamere mentre si allontanava.

Nel marzo del 2018 invece una donna era stata rapinata per le vie del paese, un 35enne le aveva strappato la borsa. Anche in quel caso il sistema di controllo aveva permesso di individuare il responsabile, che aveva, tra l’altro, un complice. Nel 2014, invece, le telecamere di Pray avevano ripreso i rapinatori che poco prima avevano assaltato una gioielleria a Ponzone.

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