Imprenditore valsesiano vittima di usura e terrorizzato

Ieri non ha voluto testimoniare in aula davanti ai suoi persecutori

Non se l’è sentita di affrontare in un’aula di tribunale le tre persone che, secondo l’accusa, lo avrebbero minacciato ripetutamente dopo avergli prestato nel 2009 circa 60mila euro, pretendendo interessi stellari. Si tratta di un piccolo imprenditore valsesiano, finito nelle mani di un gruppo di usurai per cercare di salvare la sua attività. Ieri avrebbe dovuto testimoniare in aula, ma ha chiesto di poter rinunciare: ancora troppo forte la paura di ritrovarsi di fronte coloro che lo avevano terrorizzato in più occasioni. Il giudice ha accolto solo parzialmente la sua richiesta: dovrà infatti testimoniare, ma non alla presenza dei suoi persecutori. Nuova udienza il 22 giugno.

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