Cronaca
Incassava la diaria di 35 euro, ma i migranti non c’erano
Nei guai un parroco dell’astigiano. E’ stato sospeso da monsignor Ravinale
Un parroco astigiano indagato per appropriazione indebita e monsignor Ravinale decide di sospenderlo. E’ bufera su don Vittorio Bazzoni che da tempo portava avanti lil centro di accoglienza straordinaria per migranti di Cunico e Piea nell’astigiano. Il religioso avrebbe però utilizzato i soldi che venivano erogati dalla prefettura per l’acquisto di immobili e non per portare avanti l’attività di accoglienza migranti. Ma si indaga anche per frode, il sacerdote aveva indicato di accogliere 28 ospiti, incassando per ognuno i 35 euro di diaria al giorno. In realtà la maggior parte si erano allontanati dal Cas e il sacerdote non l’aveva comunicato continuando a incassare la somma. Monsignor Ravinale, che era stato anche vice parroco a Trivero, non ha potuto far altro che sospendere il sacerdote.
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