«L’ho uccisa io», Dimitri Fricano confessa l’omicidio della fidanzata

Finalmente la verità sulla morte della giovane biellese Erika Preti

Alla fine Dimitri Fricano ha ceduto e davanti al suo avvocato ha confessato. E’ stato lui a uccidere la fidanzata Erika Preti lo scorso 11 giugno nella villetta di San Teodoro in Sardegna dove erano in vacanza. Il corpo della donna biellese  era stato trovato privo di vita con diverse coltellate inferte con il coltello da cucina. Il ragazzo aveva detto di essere rientrato nell’appartamento e di essere stato colpito alla testa, quindi era svenuto e una volta ripresosi aveva trovato il corpo della giovane fidanzata senza vita. Tutto falso, era solo una montatura che da subito faceva acqua da tutte le parti. Gli investigatori non avevano trovato riscontri al racconto di Fricano tanto da iscriverlo sul registro degli indagati. Il ragazzo era poi stato ricoverato una settimana in ospedale, quindi dimesso era tornato a Biella dove vive. Per settimane ha continuato a negare ogni accusa, affidandosi all’avvocato Alessandra Guarini, nel pool difensivo era stato fatto entrare anche l’ex ufficiale dei carabinieri il generale Garofano. Ieri Fricano ha ceduto, accompagnato dai genitori ha confessato l’omicidio davanti al suo avvocato, quindi davanti al procuratore capo di Biella Teresa Angela Camelio. Stando alla nuova versione, tra i due sarebbe scoppiata una lite per futili motivi, Erika Preti avrebbe quindi espresso il desiderio di chiudere la storia. E a questo punto in Fricano è scattato il raptus omicida.

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