La biblioteca non è a norma, Romagnano si affida a un avvocato

Sono emerse alcune difformità in merito alle norme di prevenzione degli incendi

Biblioteca di Romagnano: il caso sottoposto a un legale. Lo scorso agosto il sindaco Cristina Baraggioni aveva deciso di chiudere in via cautelativa la struttura in quanto i funzionari del Comando provinciale dei vigili del fuoco, dopo un sopralluogo, avevano rilevato alcune difformità dei locali rispetto alle norme di prevenzione degli incendi. Il controllo era stato conseguenza dell’esposto in procura presentato dal consigliere della Lega Nord, Silvio Landolfa. Una non conformità, quella dei locali, che aveva lasciato di sasso il sindaco. «Mai avremmo pensato una cosa simile: avevamo in mano il certificato di prevenzione incendi – afferma Baraggioni – in seguito all’esposto i vigili hanno rilevato ulteriori difformità rispetto a quelle segnalate in procura, che nel 2012, quando era stato redatto l’ultimo certificato, non risultavano. Per questo motivo abbiamo ritenuto opportuno rivolgerci ad uno studio legale, per verificare le eventuali responsabilità sin dalla progettazione e direzione dei lavori, ai fini della eventuale richiesta di risarcimento dei danni». Allo studio dell’avvocato torinese Vittorio Barosio spetterà l’esame della situazione, l’individuazione di eventuali responsabilità e la compilazione degli atti amministrativi.

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