La mamma con il feto nel sacchetto sarà espulsa

La 24enne di origine nigeriana che nei giorni scorsi dopo aver abortito si è sentita male per strada, verrà espulsa. La giovane è stata interrogata dai carabinieri. Era a Biella per cercare degli amici quando ha perso il bimbo che portava in grembo. La ragazza, soccorsa è stata portata all’ospedale dove è stata sottoposta ad intervento chirurgico. Proviene da un centro profughi della Lombardia e per le complesse leggi che regolano gli immigrati, non può restare fuori dal centro di accoglienza che la ospita più di 24 ore. Venendo nel Biellese, e accusando il malore, si è allontanata per un periodo superiore a quello consentito, divenendo clandestina. Nei prossimi giorni, quindi verrà riaccompagnata in un apposito centro.