Le ragazze del centro massaggi erano costrette a prostituirsi

Il caso ad Arona: quando i carabinieri avevano fatto irruzione avevano visto le giovani cinesi “al lavoro”

Avrebbe costrettole sue ragazze a offrirsi per fare sesso con i clienti. Si è aperto il processo per una 49enne di Arona di origine cinese che avrebbe trasformato il centro massaggi in una casa a luci rosse (e non sarebbe certo il primo caso del genere). Dopo una serie di segnalazioni, qualche tempo i carabinieri fa avevano fatto irruzione nel centro massaggi, cogliendo sul fatto tre o quattro giovani cinesi intente a fare sesso con i clienti. La titolare, incensurata, era stata subito arrestata mentre, a quanto sembra, stava cercando di nascondere i proventi della giornata illecita di lavoro. Adesso deve rispondere di sfruttamento della prostituzione.

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