Madre e figlia costrette a pregare con la violenza

Madre e figlia costrette dal padre a pregare: un uomo della Valle di Mosso è stato condannato per maltrattamenti in famiglia.

Madre e figlia costrette a pregare

È accusato di avere costretto la moglie e la figlia a pregare usando la violenza. Un uomo della Valle di Mosso è stato condannato a due anni di reclusione e a un risarcimento danni di 6mila euro per maltrattamenti in famiglia.

Botte e minacce

Secondo le accuse, l’uomo avrebbe costretto entrambe a pregare, dando schiaffi e mettendo in castigo la figlia di pochi anni in caso di dimenticanza. Avrebbe inoltre più volte detto alla moglie di essere “una strega” e di doverla punire in ottemperanza alle parole della Bibbia.

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