Matrimoni di convenienza, arrivano le condanne

Matrimoni di convenienza a Busto Arsizio, arrivano le maxi condanne.

Matrimoni di convenienza scoperti

L’inchiesta risale al 2015 quando una inchiesta della procura portò a scoprire una vera e propria wedding planner tra migranti in cerca di un documento di cittadinanza e donne italiane in difficoltà. Alla fine sono arrivate le condanne a sette anni ai tre marocchini che erano a capo dell’organizzazione, 16 mesi la condanna verso i falsi sposi e le false spose, otto mesi a carico dei testimoni. Oltre a diverse pene pecuniarie da 10mila a 36mila euro. L’inchiesta aveva coinvolto 94 persone indagate, alcune sono andate davanti al giudice di pace, altre hanno patteggiato, altre ancora sono irreperibili.  Il modus operandi era semplice: l’organizzazione contattava donne italiane in difficoltà economica che ricevevano 3500 euro per sposare un richiedente asilo. Duemila euro era la tariffa richiesta ai clandestini. Il matrimonio durava due mesi, giusto il tempo per chiedere la separazione consensuale.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook