Cronaca
Migrante di passaggio bacia bambina seduta al bar: scoppia il putiferio
Migrante di passaggio bacia bambina seduta al bar: scoppia il putiferio. Si è anche dovuti ricorrere ai test sul Covid per accertarsi che l’uomo non fosse contagioso.
Migrante di passaggio bacia bambina seduta al bar: scoppia il putiferio
Domenica sera a una giovane coppia di Cavaglià si trovava seduta con la propria bimba in culla al Bar 500 di via Vercellone. Come riporta la Provincia di Biella, un giovane migrante ospite di un centro di accoglienza nella zona (sembra in preda ai fumi dell’alcol) si è chinato sulla bambina e le ha dato un bacetto sul viso. Un atto improvviso che ha mandato su tutte le furie la mamma e il papà della piccola, che hanno preso a male parole l’immigrato.
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Il timore di un contagio
Il timore, oltre al gesto in sé che ha spaventato la bambina che si è vista avvicinare e baciare da uno sconosciuto, era che il ragazzo potesse essere positivo al Covid-19. In questi tempi, come è noto, il distanziamento è regola ferrea, soprattutto nei locali in cui si raduna molta gente. L’esame fortunatamente ha dato esito negativo.
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Roberto x
25 Luglio 2020 at 8:39
In questi tempi di doveroso distanziamento sociale, è senz’altro grave e da stigmatizzare il comportamento dell’extra-comunitario, ma credo che in tempi di non-covid il comportamento verso quella persona non sarebbe poi stato tanto dissimile: il razzismo esiste ancora…
L.
25 Luglio 2020 at 9:22
Leggendo l’articolo, le sue affermazioni riferite al razzismo appaiono disarticolate dalla realtà e gravità dell’accaduto. Non c’è alcuna attinenza per essere letto in alcun modo in chiave razzista ma va contestualizzato per l’assurdità di un’azione malsana di un poco di buono. Cercare elementi di razzismo è assolutamente pretestuoso; rilegga con attenzione.