Omicidio di Erika Preti, sviluppi inquietanti

Il fidanzato per ora rimane in carcere, negati i domiciliari

Escono sviluppi inquietanti nella vicenda dell’omicidio di Erika Preti. E’ “La Nuova Sardegna” a raccontare cosa è successo tra le mura della villetta di Lu Fraili. Dimitri Fricano nei giorni scorsi ha confessato di aver ucciso la fidanzata al culmine di un litigio per motivi banali, come un rimprovero per aver lasciato le briciole sulla tavola. Ma il giornale isolano nell’articolo di Pierluigi Piredda racconta anche che la dinamica dell’omicidio sarebbe un po’ diversa da quanto sostenuto dall’omicidia. Il corpo della giovane sarebbe stato trascinato per il piccolo appartamentino di villeggiatura, avrebbe colpito la ragazza con un primo coltello (quello usato per fare i panini in vista della gita in barca) e poi con un altro più grande le avrebbe inferto una ferita mortale.
La difesa intanto ha chiesto i domiciliari sostenendo che l’uomo non è compatibile con il carcere.  Il giudice per ora li ha negati.

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