«Perdonatemi, non ce la facevo più»

In un biglietto la disperazione dell’anziano che ieri a Borgomanero ha ucciso la moglie e poi si è tolto la vita

«Perdonatemi, non ce la facevo più ad andare avanti così». Poche parole scritte su un biglietto per spiegare perchè ha deciso di ucccidere la moglie e di togliersi la vita. Ieri mattina Piero Mora, 84 anni, ha accoltellato la moglie Margherita Cerutti (83) nella loro abitazione di Borgomanero, in frazione Santa Croce. La donna era malata e lui non riusciva a vedera soffrire.

Una volta accoltellata la moglie in camera da letto, si è tolto la vita probabilmente con la stessa arma  e si è trascinato fino in cortile. E’ qui che è stato trovato dalla cognata, arrivata a casa della coppia per un saluto. Non si sa se l’uomo sia stato colpito da un raptus oppure se la coppia avesse premeditato insieme l’estremo gesto.

L’uomo era molto conosciuto in zona; ex capo officina della ditta Artar di Cureggio, viene descritto come una persona mite e socievole. Ma probabilmente la sofferenza della moglie era troppo anche per lui, che la accudiva ormai da diversi anni. E’ la terza volta in tre anni che in frazione Santa CRoce di Borgomanero si verifica un omicidio-suicidio.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook