Picchiato a colpi di manganello da due uomini incappucciati

Vittima dell’aggressione un allevatore di capre. E’ successo all’ingresso della sua stalla tra Cressa e Suno

Un’aggressione a colpi di manganello. Così, all’alba di lunedì 7 agosto, è stato picchiato Rosario Sabia, che ha un allevamento di caprette tra Cressa e Suno. L’episodio è successo proprio all’ingresso della stalla. A colpirlo più volte e pesantemente, ha raccontato l’allevatore, sono state due persone incappucciate e armate anche di pistole. Sabia si è difeso come ha potuto e alla fine gli aggressori se ne sono andati, minacciandolo e dicendogli che presto torneranno da lui. Sabia è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Novara, dove gli è stata diagnosticata la frattura del menisco. Secondo l’uomo alla base del grave fatto ci sarebbe un’intricata vicenda collegata all’affitto del capannone dove egli alleva 120 capre. Intanto a Sabia, come misura cautelativa, i carabinieri hanno sequestrato la pistola e un piccolo fucile.

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