Prostituta denuncia una collega, il tribunale di Novara la assolve

La vittima ha raccontato che la giovane albanese le chiedeva 50 euro a sera per garantirle la “postazione”

E’ stata assolta dal tribunale di Novara perchè il fatto non sussiste la prostituta che era stata denunciata da una collega.

Una 30enne romena si era presentata alle forze dell’ordine dicendo di essere minacciata e di dover continuamente consegnare del denaro se voleva mantenere la propria “postazione”. La cifra pattuita, ha detto ancora la donna, era di 50 euro a sera, altrimenti non avrebbe potuto lavorare. 

A venir denunciata è stata un’altra ragazza straniera, di origini albanesi. Dalle indagini è però emerso che lei stessa fosse obbligata a lavorare per una banda di connazionali. 

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