Cronaca
Quarona dà l’addio a Pierino Fanchini
Presidente onorario dell’Avis, era l’ultimo alpino di Quarona ad aver combattuto nella Seconda guerra mondiale
Quarona ha dato l’addio a Pierino Fanchini, morto la scorsa settimana a 93 anni. Ex dipendente della Loro Piana, dove aveva lavorato negli ultimi anni prima della pensione come portinaio, Fanchini era presidente onorario della sezione cittadina dell’Avis e ultimo alpino combattente della Seconda guerra mondiale di Quarona. Il funerale è stato celebrato lunedì mattina nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio abate, alla presenza dei labari dell’Avis di Quarona e di Borgo d’Ale, del gruppo alpino cittadino che ne ha onorato la memoria leggendo una preghiera, e dei volontari della Soms, di cui l’uomo aveva fatto parte.
«E’ stato il secondo presidente della sezione cittadina dell’Avis – ricorda Teresio Roncarolo, che fu vice di Fanchini – e rimase al vertice dell’associazione per una ventina d’anni, dai primi anni ‘70 fino al 1992». Sotto la sua presidenza l’associazione si è dotata di una sede nuova ed è stato istituito il centro per i prelievi del sangue del mercoledì mattina, che ha raggiunto i 1.400 prelievi annui. «Con Pierino abbiamo dato vita a tante castagnate Avis, a Vercelli e a Borgo d’Ale. Si preparavano le castagne il sabato, si partiva la domenica all’alba e si tornava la sera tardi e ovviamente il lunedì si andava a lavorare. Ma Pierino non si lamentava mai: era una persona che si prestava sempre per gli altri, era una gradevole compagnia. Bastava una telefonata e lui c’era».
Ai tempi della Seconda guerra mondiale Fanchini era stato guardia di frontiera tra l’Italia e la Francia nel corpo degli alpini. Non ha mai fatto parte del gruppo cittadino delle penne nere, ma in qualità di alpino ha ricordato i tempi della guerra nel libro della sezione Valsesiana “Ciau pais. 34 storie di alpini che sono tornati”.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook