Rischia di essere ucciso da una scarica elettrica a 3.000 volt

E’ grave all’ospedale un ferroviere di Novara: l’incidente mentre faceva manutenzioni

Un ferroviere di Novara ha rischiato seriamente di morire folgorato da una scarica elettrica a 3mila volt mentre eseguiva alcuni lavori di manutenzione ordinaria. E’ accaduto nei giorni scorsi nel deposito di Milano Martesana. L’uomo stava lavorando da solo alle cabine Rec, una manutenzione che svolgeva da anni, quando è rimasto colpito dalla scarica. I colleghi che si sono accorti dell’accaduto sono intervenuti immediatamente chiamando i soccorsi e nel frattempo attivando il defibrillatore. Primo intervento senza successo, il cuore del novarese ha ripreso a battere dopo la seconda scarica del dispositivo ed è stato poi trasportato all’ospedale di Niguarda dove è stato messo in coma farmacologico per 72 ore. 

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