Cronaca
Roasio cacciatore condannato per il pugno all’animalista
Roasio cacciatore condannato per il pugno dato a un ambientalista durante le tensioni del gennaio 2016. A ricevere il cazzotto era stato Valerio Vassallo, leader del Meta biellese.
Roasio cacciatore condannato: picchiò un ambientalista
Si è concluso il processo a carico di un cacciatore di Roasio, denunciato dal noto ambientalista Valerio Vassallo e seguito di un grave diverbio avveuto nel gennaio del 2016. Vassallo, leader del Meta, era nei boschi per ostacolare una battuta di caccia al cinghiale assieme ad altri attivisi. Il gruppetto si era diviso nei boschi, e a un certo punto si era imbattuto in un gruppo di cacciatori. Questi ultimi, sempre secondo la versione data dalla vittima, prima hanno iniziato a insultarli e poi hanno sparato tre colpi a terra. A quel punto gli animalisti iniziano a filmare, e uno dei cacciatori alla vista della telecamera si era avventato sul giovane cercando di strappargli di mano il telefonino. E’ un parapiglia: Vassallo cerca di staccare il cacciatore dall’amico, ed è a quel punto che interviene l’altro cacciatore che prima punta la canna del fucile verso il giovane e poi rifila un cazzotto alla nuca a Vassallo.
La condanna
Il processo di è celebrato nel tribunale di Biella. Il giudice ha dato credito ala versione raccontata dagli ambientalisti, e ha condannato il cacciatore, che dovrà anche rifondere i danni in sede civile.
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