«Sentite le sirene? L’acqua è avvelenata». E scatta la truffa

Ecco la “variante” al classico raggiro degli ori che devono essere messi nel congelatore

«Sentite le sirene? E’ l’ambulanza che porta via una donna. Ha bevuto l’acqua ed è stata male». E’ la nuova versione con “ricovero” in diretta della più tradizionale truffa dell’acqua avvelenata. Una macchinazione che è stata messa a segno l’altro giorno a Tradate, centro varesino. Questi i fatti: un uomo vestito in tuta da lavoro si presenta al cancello di una coppia di pensionati millantando di essere inviato dal comune per effettuare un controllo sull’acqua. Probabilmente aveva anche scelto il momento giusto, perché in quel mentre era in transito un’ambulanza a sireme spiegate che ha dato modo al truffatore di insinuare abbastanza paura nei padroni di casa, che l’hanno fatto entrare.

Qui è andata in onda la classica sceneggiata: l’oro e i gioielli che vanno messi in freezer perché potrebbero sciogliersi a causa dei macchinari che sta per usare. Basta poi distrarre un attimo i due, e il colpo è fatto. hé tali erano i miei monili, a un delinquente è ancora più difficile da accettare». 

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