Serravalle: ha colpito tre volte il rivale alla schiena con un coltello da sub

I carabinieri hanno trovato la vittima con l’arma ancora conficcata sotto la scapola

Ha colpito il rivale tre volte alla schiena con un coltello da sub. Ecco la dinamica del tentato omicidio che si è verificato nella notte tra sabato e domenica a Serravalle. A finire in manette J.D. 21enne residente in paese, già gravato da pregiudizi penali per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di armi. L’accusa è di tentato omicidio e porto abusivo di arma bianca.

Alle ore 3 circa, a seguito di richiesta telefonica pervenuta al 112, i militari operanti intervenivano in corso Matteotti, ove rinvenivano M.A. 26enne, residente in Valsessera, anche lui gravato da pregiudizi penali per reati contro la persona, che giaceva a terra con un coltello ancora conficcato all’altezza dell’ascella sinistra e presentava altre due ferite da taglio alla schiena. Dopo i primi soccorsi, il giovane veniva trasportato dal personale sanitario dapprima presso l’ospedale di Borgosesia e, successivamente, presso quello di Novara, ove veniva ricoverato con prognosi riservata e sottoposto ad intervento chirurgico.

Gli immediati sviluppi investigativi, suffragati da concordi dichiarazioni testimoniali, permettevano di accertare che durante un diverbio scaturito per futili motivi, M.A., utilizzando un oggetto affilato, attingeva al volto J.D., il quale reagiva colpendolo alla schiena per tre volte con un coltello da sub.

L’arrestato, dopo essere stato visitato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Borgosesia e riscontrato affetto da “ferita da taglio alla guancia destra” guaribile in dieci giorni, veniva portato in carcere a Vercelli.

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