Simona bruciata in auto: sempre grave al Cto la donna che a inizio febbraio fu vittima di una feroce aggressione nel parcheggio davanti al luogo di lavoro.
Restano sempre molto gravi le condizioni di Simona Rocca, la donna di Vercelli che il 4 febbraio era stata aggredita da uno stalker che la perseguitava da tempo. In quella occasione, Mario D’Uonno, ex guardia giurata, aveva speronato l’auto della donna appena arrivata nel parcheggio del luogo di lavoro, poi aveva gettato benzina e aveva dato fuoco alla vettura con Simona dentro. Si è salvata per miracolo.
Da quel giorno è iniziato un calvario di interventi al Cto di Torino, con i medici impegnati ad affrontare le numerose e gravi ustioni diffuse sul 45 per cento del corpo. Ma le cose vanno molto a rilento, tant’è che per Simona non è ancora nemmeno stata sciolta la prognosi.